Roma - “La nostra presenza al governo, legittima, è quella del ministro Andrea Ronchi, un ministro senza portafoglio su ventiquattro componenti del Consiglio dei ministri...”. Lo ha dichiarato il viceministro al Commercio estero Adolfo Urso durante la trasmissione Omnibus sui La7. “Che cosa significa? Significa che loro ci considerano esterni alla maggioranza per cui: ... dite si o no a questo provvedimento. Allora - ha proseguito Urso - questo non è un comportamento che si può avere nei confronti di una forza e di un leader come Gianfranco Fini che tutti sanno essere il terzo soggetto della maggioranza, un leader storico di una forza storica del centrodestra”. “A gennaio - ha precisato il viceministro - presenteremo un programma di riforme per l’Italia che vogliamo realizzare con questi alleati in Parlamento e in questa legislatura che noi vogliamo si concluda nel 2013 con la stessa maggioranza e con lo stesso premier, ma un programma di riforma e di modernizzazione di più ampio respiro". In merito all’eventualità di possibili dimissioni dei finiani al governo, Urso ha schiarito che questo potrebbe accadere "se il processo di riforma non riparte nella direzione giusta".
(spk) 05 Novembre 2010 15:11
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