Roma - “Nel documento di Stefano Fassina c’è una ricostruzione caricaturale della Terza via. La Terza via era un’alternativa, un superamento tra la nuova destra ultraliberista e la vecchia sinistra che prevedeva solo un intervento diretto dello Stato in economia. L’insegnamento sociale della Chiesa, a partire dalla Centesimus annus del 1991 di Papa Giovanni Paolo II e fino alla Caritas in Veritate di Papa Benetto XVI, ha rifiutato lo statalismo. Lo stesso Tony Blair faceva parte del movimento cristiano del Labour”. Questo il commento rilasciato dal senatore Pd ed esponente Modem Stefano Ceccanti al VELINO sul documento di Stefano Fassina, responsabile economico del partito. Sulla decisione del segretario Pier Luigi Bersani di rinviare di un mese l’assemblea nazionale prevista per questo fine settimana a Napoli, Ceccanti chiede di “non strumentalizzare i problemi riscontrati in un municipio su dieci in occasione delle primarie per il sindaco di Napoli. È un falso problema che non deve mettere in discussione le primarie. A Bologna si sono svolte regolarmente”. “In caso di elezioni amministrative a doppio turno - conclude Ceccanti - si può discutere se fare soltanto le primarie di partito e non quelle di coalizione. La coalizione poi si decide dopo il primo turno”.
(spk) 26 Gennaio 2011 20:43
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