Roma, 31 ago (Il Velino) - “Siamo rispettosi verso il tentativo di Bersani, amichevolmente rispettosi. Ma non sara' facile formulare una proposta riformista con una alleanza molto sbilanciata a sinistra con Vendola e Di Pietro". Con queste parole Francesco Rutelli, presentando la festa di Api a Labro, ha espresso le sue perplessità sulla proposta del nuovo Ulivo avanzata in questi giorni da Pier Luigi Bersani. Per quanto riguarda il dibattito sulla legge elettorale Rutelli ritiene che qualsiasi legge sia meglio del porcellum ma non crede che “il ritorno del mattarellum risolverebbe il problema di restare ostaggio dei piccoli partiti, perchè con il mattarellum siamo arrivati ad avere più di 20 partiti e coalizioni di 11 partiti”. Per questo “il collegio uninominale con il tedesco - ha spiegato Rutelli - è il sistema migliore". Il terzo polo, invece, secondo Rutelli, dovrebbe servire al ''superamento del governo Berlusconi e del bipolarismo malato che ha fortemente contribuito a costruire''. ''Sentirete proposte - dice Rutelli rivolto ai giornalisti - che vi stupiranno''. E queste proposte, nelle intenzioni dell'ex sindaco di Roma, saranno rivolte ai moderati che si asterrebbero in caso di elezioni immediate. Lo squilibrio della politica italiana però ''va imputato alla Lega che ha imposto un federalismo 'declaratorio' che comporterà – ha spiegato Rutelli - un enorme aumento dei costi, una profonda frattura nel Paese e un'impennata della pressione fiscale''. Rutelli annuncia ancora che “voteremo senza dubbi e senza esitazioni no al processo breve, come abbiamo gia' fatto al Senato'', confermando però la disponibilità a sostenere una profonda riforma della Giustizia. Infine, Rutelli è intervenuto anche sulla visita del leader libico Gheddafi spiegando che "e' giusto tenere rapporti costruttivi con la Libia, avere degli scambi economici, ma il modo con cui questo si fa deve essere degno di una democrazia matura".
(spk) 31 ago 2010 17:52
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