domenica 29 gennaio 2012

PA, BERSANI: IN OGNI ANNUNCIO DI BRUNETTA C’È OSTILITÀ

Roma - Replica dall’entourage del ministro: è il solito, banale disco rotto

Roma - Riformare la Pa è di centrosinistra e la destra non riuscirà a farlo per colpa del ministro Renato Brunetta. L’accusa arriva dal leader del Pd Pierluigi Bersani durante un convegno dei democrat sulla pubblica amministrazione. “Io ho fatto il ministro perché pensavo che fare le liberalizzazioni fosse di centrosinistra. Ora dico che riformare la pubblica amministrazione è di centrosinistra. La destra non risolverà mai questo problema - ha aggiunto - perché in ogni annuncio di riforma di Brunetta c’è l’ostilità, il ludibrio, lo sbeffeggiamento. Noi vogliamo un Paese libero da corporazioni ma alcuni beni pubblici non devono essere lasciati liberi dal mercato: scuola, sanità, sicurezza e la regia di tutto ciò spetta alla pubblica amministrazione”. Pronta la replica dall’entourage del responsabile per la Pa. “Bersani è il solito, banale disco rotto. Orecchia qualche commento per strada, dà un’occhiata distratta ai giornali e poi con aria pensosa s’illude di costruirci sopra un’iniziativa politica degna di questo nome” ha affermato il portavoce del ministro. Il segretario del Partito democratico inoltre “fa tenerezza, anche perché ha pure sfortuna. Negli stessi momenti in cui lo attaccava per la sua azione di governo fatta di ‘annunci’ e ‘proclami’, il ministro Brunetta stava infatti illustrando a Palazzo Chigi i risultati fin qui ottenuti con la trasmissione online all’Inps dei certificati medici di malattia di tutti i lavoratori dipendenti italiani. Bersani prenda nota: le riforme non si fanno a chiacchiere ma si costruiscono pazientemente con un lavoro quotidiano e tenace. Il buttarla ogni volta in vacca così come il coniare espressioni criptiche tipo ‘le leggi della cricca’ non aiutano certo a qualificarlo come un credibile leader riformista”.
(spk/mpi) 28 Marzo 2011 17:18

Nessun commento:

Posta un commento