Roma - “Prima delle formule politiche sulle alleanze viene l'iniziativa politica. Quando il Pd si mobilita, vedi il caso della raccolta di firme che sta andando molto bene, i risultati si vedono”. Giuseppe Civati, “rottamatore” lombardo del Pd, al VELINO evidenzia così la sua disapprovazione verso la nuova linea della “Santa alleanza” proposta inaspettatamente ieri da Walter Veltroni che dalle telecamere di Agorà, ha abbandonato la “vocazione maggioritaria” riproposta recentemente al Lingotto. “Sarebbe importante – continua Civati - se il primo passo fosse il sorpasso del Pd sul Pdl. Il Pd, in sostanza, deve diventare una forza che dà la linea e che impone la sua fisionomia. Come ha già detto ieri Renzi alla Stampa, “facciamola noi la partita”. Secondo Civati tra l'elettorato “al momento prevale l'indignazione che però deve diventare proposta politica. Nessun elettore è intrigato dal sapere se andiamo con Casini, ma è interessato a quello che intendiamo fare”. “Berlusconi – conclude Civati - proverà a finire la legislatura, facendo anche carte false, e perciò non do per scontata la caduta del governo, ma invito ad essere pronti a tutte le evenienze”.
(spk) 09 Febbraio 2011 19:58
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